La storia del Centro Traduzioni

1976
Visto il forte tessuto industriale e artigianale presente nel territorio di Imola, quattro giovani professioniste fresche di studi progettano di aprire la prima agenzia di traduzioni della zona con l’intenzione di offrire servizi di traduzione ed interpretariato a grandi aziende, piccoli e medi artigiani, studi legali e privati cittadini.

1977
Costituzione del Centro Traduzioni Imolese (CTI) come società di fatto. Il capitale sociale è di Lit. 1.200.000 equamente suddiviso tra le quattro socie Fatima Masi, Maria Pia Santandrea, Alda Zanelli e Benedikta Zarbock.
L’attività di traduzione viene gestita presso l’abitazione di Fatima Masi, con una scrivania e una macchina da scrivere elettrica.

1979
La società si trasferisce in un piccolo bilocale al nr. 17 di via Carradori e ha inizio una intensa attività di promozione sulle aziende locali per presentare i servizi di traduzione.
La sotria di Centro Traduzioni Imolese: Ibm SelectricDa subito si punta sull’acquisto delle macchine più innovative presenti sul mercato e si comincia a lavorare su macchine da scrivere elettriche IBM Selectric a testina rotante. Rispetto alle altre macchine del tempo, la testina era sostituibile con semplicità, permettendo di stampare diversi set di caratteri nello stesso documento, velocizzando moltissimo il lavoro di traduzione sul cirillico. Altra novità di rilievo era l’assenza del carrello: nelle macchine precedenti il carrello sul quale era fissata la carta si muoveva mentre i caratteri battevano sempre al centro della macchina. Nella Selectric invece era la testina ad andare a destra e sinistra, mentre la carta si muoveva in avanti, eliminando il carrello. Da non trascurare la comodità del nastro adesivo correttore installato direttamente sulla macchina che permetteva di eliminare perfettamente l’eventuale errore di battitura.
Nel 1982 si passa all’utilizzo di macchine da scrivere elettroniche con display che permette di visualizzare una riga di testo per volta e apportare modifiche prima della stampa.

1981
Il Centro Traduzioni è la prima società di servizi a installare un apparecchio telex, scelta innovativa che permette di fornire ai clienti un servizio aggiuntivo alla loro segreteria internazionale, velocizzando la comunicazione verso l’estero e facendo del CTI l’Ufficio Esterodi ciascuna ditta per qualsiasi lingua. Le Poste e Telecomunicazioni, che fino a quel momento avevano detenuto il monopolio del servizio, acconsentono all’installazione dell’apparecchiatura dietro presentazione di varie lettere credenziali da parte dei clienti del CTI entusiasti della proposta.

1984
La forma giuridica dell’impresa viene trasformata in Società in nome collettivo.
Le fondatrici di Centro traduzioni Imolese: Fatima - Benedikta - Maria Pia - AldaSi acquista anche un apparecchio fax a carta chimica, sempre in virtù della maggiore efficienza e rapidità possibile nelle comunicazioni.
Il primo grosso investimento in apparecchiature è rappresentato dall’acquisto di un personal computer (senza disco fisso, con due drive per floppy disk, uno per il sistema operativo con 128Kb di RAM e l’altro per memorizzare) che viene collegato alla macchina da scrivere per la stampa dei documenti. All’epoca praticamente nessuna delle grosse aziende locali era dotata di PC per la normale elaborazione di documenti.
Si intensifica la richiesta di traduzioni in lingua russa, tanto da rendere necessario l’acquisto di un sistema ed una tastiera dedicata con caratteri latini e cirillici che vengono installati sul computer e collegati alle macchine da scrivere.

1990
Acquisto e ristrutturazione dell’immobile storico scelto per la nuova sede: gli ampi e luminosi locali di via Melloni 7/c.
Le 5 postazioni di lavoro approntate sono tutte dotate di computer e stampante, collegati in rete. Le postazioni di lavoro saranno gradualmente aumentate fino ad arrivare alle attuali 12.

1991
Agostini - Dr. Costa della Clinica Mobile - Alda Zanelli di Centro Traduzioni Imolese - ZanardiIl Dott. Claudio Costa, ortopedico di fama mondiale e responsabile della prestigiosa Clinica Mobile nel Mondo, il piccolo ospedale viaggiante che fornisce l’assistenza medica ai piloti durante le gare del Campionato del Mondo Velocità e SBK, affida al CTI la traduzione in Inglese di una normativa. Il lavoro è svolto in maniera impeccabile e puntuale. Poco dopo il Dott. Costa stabilisce la sede amministrativa della Clinica Mobile presso gli uffici del Centro Traduzioni. Alda Zanelli inizia a occuparsi a tempo pieno della Segreteria della Clinica Mobile e CTI fornisce servizi di interpretariato e segreteria durante le gare motociclistiche in tutto il mondo: Spagna, Francia, Inghilterra, Germania, Repubblica Ceca, fino in America ed Australia.
È l’inizio di una lunga, interessante e proficua collaborazione professionale, in continuo sviluppo, che ha portato tutto il Centro Traduzioni a vivere in prima persona storie emozionanti con i più grandi piloti del mondo.

1995
Inizia l’attività di back-office con l’Ufficio Tecnico dell’A.M.I. (Azienda Municipalizzata di Imola) per l’elaborazione dei testi delle loro relazioni tecniche. Nel 1999 si aggiunge il servizio di telelavoro con l’inserimento della Manodopera. Dal 2002 collaboriamo con il Reparto Misure di HERA a Imola e dal 2009 con C.I.M.S. (Cooperativa Intersettoriale Montana Sassoleone s.c.r.l.) e HERA di Forlì e Cesena per l’inserimento delle letture dei contatori sui programmi HYPER, SAP e SIEBEL, e con HERA COMM per l’inserimento dei contratti di libero mercato.

1997
Attivazione del primo collegamento a Internet via modem e apertura di una casella di posta elettronica. I clienti iniziano a inviare i testi da tradurre senza necessità di dettatura telefonica ricevendo a stretto giro la traduzione che possono stampare direttamente su carta intestata. Anche la traduzione dei cataloghi viene inoltrata rapidamente già impaginata e pronta per la stampa. Il collegamento a Internet rivoluziona tutte le procedure di ricezione e invio documenti, nonché la ricerca di terminologia e materiale di consultazione per l’esecuzione delle traduzioni, fino a quel momento effettuata con il solo ausilio di dizionari e documentazione cartacea.

2001
È online il primo sito web del Centro Traduzioni Imolese.

2008
Il CTI inizia ad avvalersi dei migliori CAT Tools, strumenti per la traduzione assistita. Questo permette di creare e gestire memorie di traduzione, con notevole accuratezza terminologica e vantaggi per il cliente sia in termini di tempo che di costi.
Dall’inizio dell’attività del resto, il software utilizzato è stato estremamente vario, sulla base dei programmi utilizzati dai clienti (dal programma Wordstar, installato sul primo computer, alle varie versioni di Framework: tutti word processor degli albori dei sistemi informativi).

2010
Inizia la collaborazione con le Università degli Studi di Bologna e di Modena e Reggio Emilia per la formazione dei tirocinanti a cui vengono affidate varie mansioni, da compiti generici di segreteria all’elaborazione dei testi per la formulazione preventivi, fino alla creazione di memorie di traduzione e glossari specifici. Ai tirocinanti viene inoltre offerta l’opportunità di imparare a conoscere i programmi di traduzione assistita.

2013
Restyling del sito web e potenziamento del settore di traduzione del Brevetto Europeo.
La traduzione di brevetti industriali costituisce uno dei settori di più alta specializzazione dello staff del CTI che, negli anni, ha acquisito notevole esperienza in ambito elettrotecnico, meccanico, chimico, farmaceutico e medico -solo per citarne alcuni- in numerose lingue, tra le quali le lingue ufficiali dell’EPC (Convenzione sul Brevetto Europeo), ovvero inglese, francese e tedesco.